La World Publishing Expo rimane un evento di grande rilevanza: lo dimostra la nutrita affluenza registrata presso lo stand di Müller Martini, dove spesso i posti erano interamente occupati da rappresentanti dell’industria dei giornali di tutto il mondo impegnati in approfondite discussioni con gli esperti in sala spedizione del produttore di macchine elvetico. Lo conferma anche K. Balaji, Managing Director di Kasturi & Sons Ltd., Chennai, che pubblica il quotidiano indiano «The Hindu». «Dal 1985 prendo parte a questa fiera quasi ogni anno e nel mio ruolo di membro del consiglio di amministrazione di WAN-Ifra vi attribuisco un’importanza ancora maggiore. La World Publishing Expo Primi garantisce a case editrici e produttori nuove idee e rinnovati impulsi – dalle operazioni preliminari, alla stampa, fino alla sala spedizione – proprio in un periodo di forte pressione per i giornali». Secondo K. Balaji, da oltre un decennio «The Hindu» e Müller Martini sono legati da «un’eccellente collaborazione e apprezziamo in particolar modo l’ottima assistenza offerta da Müller Martini India».

«L’importanza di una stretta partnership»
Daniel Langenegger sottolinea quanto l’instaurarsi di intense relazioni tra case editrici e fornitori di sistemi sia decisivo ai fini della sopravvivenza dei giornali nel contesto della concorrenza con i mezzi digitali. In occasione del tradizionale evento con cena organizzato per i clienti ad Amsterdam, il membro della direzione aziendale di Müller Martini ha spiegato che, nel mondo, ogni giorno vengono stampati 500 milioni di giornali letti da 2,5 miliardi di persone, a fronte di «soli» 800 milioni di fruitori delle versioni digitali. «Si tratta certo di cifre considerevoli, ma le sfide non finiscono mai», aggiunge Daniel Langenegger. «Il successo continuo non è garantito solo da nuovi sviluppi tecnici come il nostro trasportatore NewsGrip F, spina dorsale della sala spedizione, o dalla nuova funzione in modalità doppia del nostro sistema d’inserimento ProLiner D. Assume un’importanza decisiva anche una stretta partnership tra i produttori e i costruttori di impianti».

L’esempio di Fynske Medier
Fynske Medier, con sede a Odense, in Danimarca, mostra come sia possibile continuare ad affermarsi con i quotidiani nonostante la concorrenza digitale e grazie alla stretta collaborazione con i fornitori di sistemi. Le tirature dei due titoli «Fyens Stiftstidevde» e «Fyns Amtsavis» continuano a crescere da anni, in contrasto con la flessione generale del settore nel Paese. «Da un lato, ciò è dovuto all’attenzione costante prestata a temi di carattere regionale», afferma il direttore della produzione Jerk Hammelsvang. «Dall’altro, valorizziamo i nostri prodotti con inserti di interesse speciale, che realizziamo con i sistemi NewsStitch e NewsTrim di Müller Martini, riscuotendo grande successo non solo tra i nostri lettori, ma in particolare anche presso gli inserzionisti». Per Jerk Hammelsvang, la World Publishing Expo rappresenta quindi un must ogni anno, «perché mi permette di incontrare i più importanti fornitori dell’industria grafica, con cui posso intrattenermi sulle ultimissime soluzioni in tutta tranquillità».

Presso lo stand di Müller Martini hanno suscitato grande interesse, accanto alle novità NewsGrip F e ProLiner D e al sistema di gestione dei dati e dei processi Connex.Mailroom come centrale di produzione della sala spedizione, anche i temi in materia di Life Cycle Management e retrofit. Numerosi visitatori hanno seguito con attenzione le presentazioni su schermo dell’appositore di fascette itinerario e indirizzo Taba I e della nuova funzione di identificazione del NewsGrip, che garantisce una maggiore efficienza, riducendo i tempi di produzione nella sala spedizione.